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PRIMA, DURANTE E DOPO IL SI'
Il matrimonio dalla A alla Z
Informazioni utili per affrontare e superare il grande giorno da veri protagonisti
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Quel che vuole la tradizione
Tutte le cose da fare prima, rigorosamente secondo tradizione
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L'anello di fidanzamento: un pegno d'amore
Il corredo. Esiste ancora?
Le partecipazioni. Secondo il vostro stile.
Le Fedi. Moda o tradizione?
Lista di nozze. Per evitare doppioni nei regali.
Le spese. Cosa spetta a chi.
I testimoni. I garanti delle nozze.
L'anello di fidanzamento: un pegno d'amore
E' il dono simbolo per eccellenza del fidanzamento, della promessa
di matrimonio. Lo si indossa all'anulare della mano sinistra. Il più classico
è il solitario oppure la veretta con piccoli diamanti. Ma si possono scegliere
anche altre pietre che hanno un significato di augurio per la futura sposa.
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Alcuni esempi:
Acquamarina: matrimonio duraturo e felice
Berillo: per rafforzare i legami d'amore
Opale: amore sincero
Zaffiro: fedeltà
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Il corredo. Esiste ancora?
L'idea della dote quasi non c'è più. In qualche caso viene tramandato
il corredo di famiglia,
fatto di pezzi per le grandi occasioni.
Una volta erano la mamma e la nonna a pensare, cucire e ricamare le componenti
del corredo già alla nascita della bambina.
Si iniziava a mettere da parte i vari pezzi della biancheria in una cassapanca
che veniva riempita nel corso degli anni di pizzi e merletti, lini e cotoni.
Oggi si è persa questa usanza, i tempi sono cambiati con il mercato che
offre una vasta possibilità di scelta. In un corredo comunque devono essere
previste biancheria da cucina, da bagno e da letto.
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Alcuni consigli:
nella scelta della biancheria da comprare, lasciatevi
guidare dalla qualità dei tessuti e da un gusto sobrio e delicato.
Non lasciatevi coinvolgere, se non per qualche pezzo, dagli estremismi
della moda. Potreste pentirvene entro qualche mese. Colori e disegni troppo
forti stancano presto. Cercate di abbinare la biancheria con l'arredamento
della casa: tutto risulterà più armonico e completo. Alcuni mesi prima
del matrimonio, fate un bel giro per negozi: vedere, paragonare i prezzi,
tastare il prodotto fa sicuramente bene.
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In un corredo base non dovrebbero mancare:
biancheria da cucina
4 tovaglie per tutti i giorni
2 tovaglie per le occasioni importanti
4 tovagliette all'americana
10 strofinacci
3 grembiuli
5 presine di varie misure
1 guanto da forno biancheria da bagno
8 asciugamani piccoli
4 asciugamani piccoli per gli ospiti
8 asciugamani grandi
2 teli da bagno grandi
2 accappatoi biancheria da camera
3 paia di lenzuola con federe
2 copriletti, uno pesante e uno leggero
1 coperta pesante o un piumone
2 copripiumoni
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Le partecipazioni. Secondo il vostro stile.
Le partecipazioni possono essere classiche o spiritose. La tradizione
vuole che nel cartoncino siano i genitori a partecipare congiuntamente
al matrimonio dei figli. In alto a sinistra va inserito il nome dei genitori
della sposa che annunciano il matrimonio tra la figlia (nome di battesimo)
e il futuro sposo (nome e cognome). In alto a destra i genitori dello
sposo con la stessa formula. In basso, al centro luogo, data e ora di
matrimonio. In basso i rispettivi indirizzi.
Sono molto apprezzate le partecipazioni
con formula discreta, su carta bianca tagliata a mano, a due facciate
o a una sola (cm 12x8). Ricordate che gli indirizzi sulle buste vanno
scritti a mano, con penna stilografica e inchiostro nero se la carta scelta
è colore avorio. Agli invitati, va aggiunto un cartoncino con l'indicazione
del luogo e dell'ora del ricevimento.
E' opportuno apporre in calce la
sigla R.S.V.P (rèpondez s'il vous plait - si prega di rispondere) in modo
da poter conoscere in anticipo il numero esatto di persone al banchetto.
Il tipo di carta scelta incide sul prezzo. Abbondate comunque nel numero,
si dimentica sempre qualcuno nella lista degli invitati.
Mediamente si stampano 2/300 partecipazioni più gli inviti a parte.
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Le Fedi. Moda o tradizione?
Simbolo dell'eternità del matrimonio: il cerchio non ha mai un
punto in cui terminare e così il legame di due sposi. Le fedi possono
essere un semplice cerchio d'oro, che rappresenta purezza e preziosità,
con varie forme: la francesina (molto sottile in oro giallo o bianco o
in platino), la classica un po' arrotondata, la mantovana un po' grossa,
la vera piatta con bordi smussati, la fede a torciglione anche a più colori
d'oro.
All'interno delle fedi vengono incisi
i nomi degli sposi e la data delle nozze. La sposa porterà l'anello con
il nome dello sposo e viceversa. I futuri sposi scelgono le fedi secondo
il loro gusto. L'unica regola è che l'acquisto delle fedi spetta allo
sposo, che il giorno delle nozze le avrà nella tasca della giacca o le
affiderà al suo testimone.
Lista di nozze.
Per evitare doppioni nei regali. A volte è poco elegante e può creare
imbarazzo. Ma è certamente utile per evitare regali doppi e avere i doni
desiderati. E' usuale fare una lista di nozze e depositarla in un negozio
in cui parenti e amici possono scegliere i regali. Ma la coppia può redigere
solo alcune indicazioni sui regali da affidare ai genitori. Oppure, molto
discretamente, può scegliere oggetti di vario tipo e prezzo in negozi
differenziati.
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Le spese. Cosa spetta a chi.
Per tradizione le spese vengono divise tra le famiglie, ma nulla
vieta accordi diversi. Vanno rigorosamente pianificate e valutate, lasciando
una cifra a disposizione per gli eventuali imprevisti. Alla famiglia della
sposa competono: le partecipazioni, la cerimonia (chiesa, musica, decorazioni
floreali), i festeggiamenti, le bomboniere, il corredo, la camera da letto
senza i materassi. Alla famiglia dello sposo: le fedi nuziali, il bouquet
della sposa, i fiori per i testimoni, l'automobile d'accompagnamento,
il viaggio di nozze, le spese della casa (acquisto o affitto) e l'arredamento
materassi compresi.
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I testimoni.
I garanti delle nozze. Richiesti dalla legge per comprovare la
validità del matrimonio, sono scelti dagli sposi tra chi è veramente loro
vicino e condivide le loro scelte.
Il ruolo del testimone è un onore, mai un obbligo.
Sono almeno due, uno per lo sposo e uno per la sposa. Spesso sono due
coppie, magari già consolidate, per evitare in futuro situazioni spiacevoli.
Spesso infatti si instaura un legame speciale, che continua nel tempo
con la condivisione della gioie e dei dolori della famiglia. Durante la
cerimonia i testimoni stanno subito dietro ai due sposi.
Cercate di capire se gli amici o i parenti che avete individuato desiderano
farvi da testimoni o se per loro diventa un onere, data l'importanza del
regalo.
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