PRIMA, DURANTE E DOPO IL SI'
Il matrimonio dalla A alla Z
Informazioni utili per affrontare e superare il grande giorno da veri protagonisti

Il ricevimento Che tipo di ricevimento fare? L'orario della cerimonia, il numero di invitati e il budget a disposizione sono gli elementi guida per la scelta. Con un po' di fantasia.

Un buon pranzo non deve necessariamente comprendere due primi e due secondi, uno di carne e uno di pesce. Si può prevedere quello di pesce, offrendo a chi non lo gradisce una buona alternativa di carne.

Una buona idea è accorpare aperitivo e antipasto: si offre, in piedi, un aperitivo accompagnato da stuzzichini sostanziosi e poi al tavolo si comincia con i primi.

Se gli invitati sono tanti, mettete dei segnaposti. Per il buffet all'americana tutte le portate sono a disposizione su un tavolo: antipasti vari, primi e secondi caldi e freddi e molte verdure.

Ogni pietanza deve essere preparata a misura di boccone perché va mangiata solo con la forchetta. E' bene prevedere un tavolo cui far sedere gli ospiti più anziani e un buon numero di camerieri che aiutino gli invitati a servirsi. Per il cocktail del pomeriggio molti antipasti e una grande scelta di vini, analcolici e a base di champagne.

A fine serata si può offrire un primo, ma non è obbligatorio.
Il cocktail è adatto a chi non ama ricevimenti troppo formali, anche se richiede molti camerieri che girino tra gli ospiti con vassoi di cibo e bevande. Per la cena si può fare un buffet, con i tavoli preparati per tutti.

Il menu è analogo a quello del pranzo, in versione più leggera.
L'atmosfera deve essere elegante e dopo si può ballare fino a tarda notte.

La torta andrà servita prima che si aprano le danze.

Rivolgetevi a buone agenzie che organizzano feste di nozze, che vi consiglieranno sulle scelte migliori.